Con l'arrivo dell'autunno, la zucca si conferma la regina indiscussa degli orti e delle nostre tavole.
Versatile, gustosa e nutriente: la zucca è un vero e proprio jolly in cucina. Ma quante cose sappiamo davvero di questo frutto?
Dalle antiche civiltà mesoamericane alle nostre tavole, la zucca ha percorso una lunga strada.
Scopriamo insieme la sua storia, le sue varietà e le sue preziosissime proprietà nutrizionali per il benessere del nostro organismo.
Un po' di storia...
La zucca è originaria del Nord America e le prime tracce della sua coltivazione risalgono a circa 8.000 anni fa nel Messico centrale.
Era coltivata infatti in diverse varietà dagli Aztechi e dai Maya che la utilizzavano in molteplici modi: come alimento, come contenitore e persino in rituali religiosi.
I coloni spagnoli importarono poi i suoi semi e le piante in Europa, dove si diffuse adattandosi benissimo ai diversi climi e terreni.
Ma anche il "Vecchio mondo" aveva "la sua zucca", si tratta della Lagenaria siceraria o zucca a bottiglia utilizzata da etruschi, egizi, greci e romani per lo più a scopi ornamentali oppure veniva svuotata e utilizzata come contenitore per l'acqua, per trasportare il cibo o come strumento musicale.
Le proprietà nutrizionali
Come tutti i vegetali giallo-arancio è una fonte ricchissima di betacarotene, un carotenoide precursore della vitamina A, importante per la funzione immunitaria, per la vista e per il mantenimento e la riparazione tissutale e per contrastare i danni causati dai radicali liberi svolgendo un azione antiossidante.
Contiene inoltre vitamine del gruppo B, vitamina E e la vitamina C importante nei casi di fragilità capillare in quanto stimola la produzione di collagene, la proteina che mantiene elastica la pelle e i vasi.
Un aiuto valido per chi soffre di stasi venosa e difficoltà circolatorie.
La zucca ha un buon effetto drenante per via della ricchezza in minerali come il potassio e dell’elevato contenuto di acqua, favorendo la depurazione e aiutando a eliminare i liquidi in eccesso.
È inoltre ricca di selenio utile per l’equilibrio e funzionalità tiroidea e potente antiossidante.
È ricca di fibre e contrasta la stipsi regolando la funzionalità intestinale e riequilibrando la flora batterica e ha un elevato potere saziante
È una buona fonte di triptofano, il precursore della serotonina, e questo la rende un alimento prezioso per il nostro benessere psico-fisico. La zucca ci aiuta dunque a migliorare il tono dell'umore, ridurre ansia e stress e conciliare il sonno, in quanto il triptofano è anche un precursore della melatonina.
Un mondo di zucche: varietà e caratteristiche
La famiglia delle zucche è molto vasta e variegata, con forme che vanno da quella a violino a quella schiacciata e allungata, colori che spaziano dal giallo al verde e arancio intenso e sapori dolci delicati e particolari che si avvicinano a quelli delle nocciole e castagne.
Le principali varietà di zucca
Zucca butternut o violina: Una delle più conosciute, ha forma allungata a pera e polpa arancione intenso. La sua polpa è dolce e farinosa, ideale per zuppe, vellutate e purè.
Zucca Hokkaido (Uchiki Kuri): Di origine giapponese,è caratterizzata da una forma che ricorda una cipolla e possiede una buccia esterna sottile e la polpa arancione intenso soda e compatta e dal sapore dolce e leggermente nocciolato, perfetta per essere cotta al forno o alla griglia.
Zucca mantovana: Tipica della Lombardia,
ha una forma rotondeggiante o appiattita, a volte paragonata a un cappello di prete. È proprio questa forma, insieme alla sua polpa soda e dal sapore dolce, a renderla unica e così apprezzata nella cucina mantovana, ideale per i tortelli di zucca.
Zucca Delica: Caratterizzata da
una forma tondeggiante e leggermente schiacciata e da una buccia liscia e verde scuro. La Delica ha una polpa dolce e caratteristica, che ricorda molto da vicino quella delle castagne. Perfetta per essere fatta al forno e aromatizzata con la paprika.
Zucca di Chioggia: Originaria della zona di Chioggia,ha una forma leggermente appiattita e una buccia verde o grigia, è inconfondibile per la sua superficie bitorzoluta. La polpa è soda e dal sapore intenso, ideale per risotti, gnocchi e zuppe.
Zucca lunga di Napoli: Come suggerisce il nome,
ha una forma allungata e può raggiungere i 70cm di lunghezza e un peso fino ai 20kg. Viene chiamata anche "piena" in quanto al suo interno non possiede grandi cavità. La polpa è fibrosa e molto compatta e con un colore arancione intenso che può virare, in alcune varietà, fino al rossiccio. Il suo sapore è dolce e leggermente muschiato, perfetta per le preparazioni al forno.
Zucca moscata di Provenza: Caratterizzata da profonde
costolature e un peso che può arrivare anche fino a 12 kg. La sua polpa ha un colore arancione intenso ed è umida e fibrosa, e il suo sapore è più delicato e dolce, con note leggermente fruttate. È la zucca che troviamo più comunemente nei supermercati, già tagliata a fette, ed è ideale per zuppe e purè.
Zucca spaghetti: Una varietà particolare, la cui polpa, una volta cotta, si separa in filamenti che ricordano gli spaghetti.
In conclusione, la zucca si rivela un alimento prezioso per la nostra salute, grazie al suo interessante profilo nutrizionale.
Dalle antiche civiltà mesoamericane fino alle nostre tavole moderne, questo ortaggio ha conquistato un posto d'onore per la sua versatilità in cucina, i suoi innumerevoli benefici, i suoi colori tipicamente autunnali e la varietà di sapori unici e inconfondibili.
Dunque, non solo un piacere per il palato, ma anche un vero e proprio toccasana per il nostro benessere, in grado di rafforzare il sistema immunitario, migliorare la vista, favorire la digestione e donarci una sferzata di energia. Insomma, un motivo in più per includere la zucca nella nostra dieta quotidiana e gustare appieno i sapori dell'autunno.
Vuoi scoprire qualche ricetta sfiziosa a base di zucca?
