Chi non conosce la tradizione di gustare un bel piatto di lenticchie a Capodanno? Questo legume, presente sulle nostre tavole da secoli, è molto più di un semplice cibo: è un simbolo di buon auspicio, un augurio di ricchezza e prosperità per l'anno a venire. Ma perché proprio le lenticchie? Scopriamolo insieme!
Un tuffo nel passato
Le origini di questa usanza affondano le radici nell'antica Roma.
Siete pronti per un nuovo viaggio a bordo della nostra "Macchina del tempo delle tradizioni"?
Immagina di trovarti nell'antichissima Caput Mundi e in mezzo al trambusto del Foro Romano, mentre i cittadini scambiavano merci e chiacchiere, un'usanza particolare stava iniziando a diffondersi: quella di scambiarsi sacchetti di lenticchie all'inizio di ogni nuovo anno.
La loro forma, piccola e rotonda, ricordava proprio le monete, simbolo di ricchezza e prosperità.
Così, donare un pugno di lenticchie era come augurare un anno ricco di abbondanza e fortuna.
Ma la storia delle lenticchie non si ferma qui.
Scavando ancora nel passato, gli archeologi hanno scoperto tracce di questi legumi in insediamenti risalenti a ben 7000 anni fa! Le lenticchie, quindi, sono state compagne dell'uomo fin dagli albori della civiltà, nutrendo generazioni e accompagnando le loro speranze e i loro sogni.
Un concentrato di nutrienti
Ma le lenticchie non sono solo un simbolo di buon auspicio, sono anche un alimento estremamente nutriente.
Sono una buona fonte di proteine vegetali e per questo motivo vengono spesso definite "la carne dei poveri", rendendole un'ottima alternativa alla carne, soprattutto per chi segue una dieta vegetariana o vegana. Tuttavia si tratta di proteine di basso valore biologico in quanto carenti di alcuni amminoacidi essenziali come cisteina e metionina.
Ma per ovviare a questo inconveniente vi consiglio di consumare i legumi in associazione a pasta e cereali in modo da migliorare e completare il profilo amminoacidico.
Il loro alto contenuto di fibre, favorisce la regolarità intestinale e aiuta a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo.
Sono inoltre ricche di vitamine del gruppo B, vitamina PP un importante antiossidante e regolatore del metabolismo lipidico, carboidrati e minerali essenziali quali:
Il potassio essenziale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e muscolare, regolatore della pressione sanguigna e aiuta a mantenere l'equilibrio idro-salino
Il ferro fondamentale per il trasporto dell'ossigeno nel sangue e previene l'anemia. Le lenticchie, in particolare quelle rosse, sono una buona fonte di ferro, ma si tratta di ferro poco disponibile (non-EME ). La sua biodisponibilità può essere migliorata consumandole insieme a alimenti ricchi di vitamina C (come gli agrumi, pomodori, peperoni etc.) e mettendole in ammollo almeno per una mezz'ora prima della cottura in modo da ridurre il contenuto di acido fitico, una sostanza che ostacola l'assorbimento di alcuni minerali tra i quali il ferro.
Il magnesio che contribuisce a rilassare i muscoli, regola la pressione sanguigna, supporta il sistema immunitario ed é un potente regolatore dell'umore
Zinco importantissimo per il sistema immunitario, la guarigione delle ferite e la sintesi del DNA
Contengono inoltre tracce di calcio, rame e manganese.
Insomma le lenticchie sono un vero e proprio toccasana per la nostra salute perfette per iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi.